22 Aprile 2022 giornata della Terra, quanti appelli sentiremo, quanti grandi della Terra si faranno preparare importanti e salomonici discorsi, quanti si ricorderanno che ai due estremi della Terra esistono due continenti che lentamente ogni giorno si rimpiccioliscono, quanti si ricorderanno delle montagne di plastica che stanno riempiendo il mare, delle montagne di rifiuti tossici e non che seppelliamo indiscriminatamente, senza pensare alle conseguenze devastanti, quanti penseranno alla terra nuda e cruda, a quella che ci dona tutta la sua bellezza e ricchezza senza esserne degnamente ricambiata..... E qui mentre rifletto su ciò che la Terra mi offre, sugli spunti olfattivi, sulle coltivazioni delle piante, sulle ispirazioni paesaggistiche, dove un forte legame con la storia del territorio, mi aiuta a sognare tempi andati, ma che oggi più che mai tornano d'attualità con il mio lavoro. La Terra, toccala, annusala, contemplala, impara a conoscerla, ti svela i suoi segreti questo è il suo insegnamento, dove epoche, personaggi si sono alternati a miti e metamorfosi. Nel mio ultimo viaggio in Sardegna mi è capitato di apprezzare ciò che prima in maniera disattenta mi passava sotto il naso. L'isola è una inesauribile miniera di erbe aromatiche, fiori e piante, un passe-partout per la scoperta di nuove essenze, un vero e proprio giardino dei sensi naturale. Avrò modo di approfondire più avanti, i risultati, la crescita, che questi viaggi nei sapori e nelle essenze svilupperò
attraverso i saperi dell'arte profumiera.
Alla prossima......
